# Ululato.
Occhi di ghiaccio,
persi nelle profondità di quella radura
squarciata da effimeri raggi di un sole ormai stanco.
Nelle tenebre avanza una luce diafana
e il cuore le si stringe nella morsa di quel lupo
con le iridi di fuoco,
che aspetta la sua amara metà.
Un richiamo echeggia nella sua mente,
quasi fosse un'antica filastrocca dell'anima.
Un passo..
Poi un altro..
Un ultimo per trovarsi nell'esatto centro del cerchio lunare.
Chiude gli occhi e abbandonandosi a quel canto
fa scivolare la punta del piede sul fogliame.
Una danza.
La danza del destino.
Il lupo che fissava la luna è sparito.
Il lupo che fissava la luna è lei adesso.
Pupille ardenti, perverse fiamme squarciano
l'iride di ghiaccio.
Lunghi capelli purpurei
macchiano di sangue la pelle bianca
in modo spasmodico,
senza scampo.
È una sfida alla luna.. Al vento e alle sue foglie.
Sublimazione lasciva
che l'annebbia
strozzandole
il respiro.
.
Un urlo.
Un ululato.
Cade al suolo esanime
stringendo tra le mani
l'ultimo raggio lunare,
l'ultimo sospiro.
Il lupo è lì.
Adagiato al suo fianco.
Riesce a sentirne l'ormai impercettibile
respiro caldo sulla sua pelle.
Gli occhi.
Doloranti.
Aprendoli trattiene il respiro per ciò che scorge.
Lo sguardo di quel lupo è diverso.
Il fuoco non gli appartiene più.
L'iride sinistra si è tinta di ghiaccio.
La luna ha spento quelle fiamme,
donando alle due creature
uno sguardo riflesso.
Le loro anime sono adesso intrecciate
da un folle destino.
Danzeranno insieme nella notte,
schiavi dell'eternità della luna.