martedì 7 ottobre 2014

Gocce.

Scivola via come gocce di pioggia sul vetro della tua finestra, sui tuoi occhi. 
Senti la pelle pian piano gelarsi mescolandosi con la nuda trasparenza di quella lacrimosa lastra. Avvolto da un improvviso senso di smarrimento, ti volti cercando uno sguardo familiare che ti tenga legato a questo presente. Pieghi impercettibilmente le labbra in un timido sorriso lasciando trasparire per un istante la preziosità nascosta dentro te. 
Nutriti adesso dell'infinità di queste lacrime e assorbi la loro essenza. 
Che possa cullare i tuoi pensieri e la tua anima.