domenica 29 dicembre 2013

Monologo dell'Artista.


Guardati.. Sei patetica non credi? Ormai non riesci a prender in giro neanche te stessa. 
Dov'è finito quel tratto che ho donato al tuo sguardo eh? Lo hai lasciato andare via.. Non dovevo usare un acquarello. Porca puttana avrei dovuto saperlo!
Mi stai trascurando.. Mostri un finto menefreghismo, ma non me la dai a bere. No, non a me perché sai benissimo che senza non saresti nessuno. Da troppo tempo mi tieni nascosto chissà in quale parte del tuo ego. Riesco solo raramente a farmi sentire da te, per poi essere ricacciato nell'oscurità con violenza. Ma ti stai indebolendo.. Io lo sento. 
Ti manco e lo sappiamo entrambi, non è così? 
Lasciami uscire.. 
La mia tela è vuota, aspetta solo me.
Lasciami uscire..
Guardarmi all'opera ti eccita, ammettilo.. Ti eccita come eccita me scrutare i tuoi occhi persi in chissà quale dimensione..
Lasciami uscire..
Maledizione lasciale uscire! Sono dentro te, nelle tue vene. Non le senti pulsare? Intasano la circolazione.. A volte è proprio come svenire. 
Falle uscire ti dico! Sgorgheranno fuori come un fiume in piena e solo in quell'istante godrai del silenzio che brami da tempo. 

giovedì 26 dicembre 2013

Un nuovo ritratto..


Strade che ho perso
Dentro i tuoi occhi
neri di fango 
stanchi di tutto 
e fatti di niente 
ora le cerco 
in ogni parola 
detta per sbaglio 
da chi non sa bene 
come passare 
ad altra sorte 
io vivo disperso 
nei sotterranei 
di questi tuoi giorni 
non resta piu' niente 
dei tuoi rimpianti 
solo il ricordo 
di alcuni istanti 
stretti a dovere 
intorno alla pancia 
come una cinghia 
per non dimenticare 
il tempo che fugge 
verso i tuoi giorni 
che sono niente 
ora che anch'io 
non ho direzione 
e vago nel buio 
non ho destinazione 
e dammelo tu 
un nuovo indirizzo 
dove trovarmi 
appeso a uno specchio 
ad ogni ritorno 
un nuovo ritratto 
ad ogni ritorno..



- Londra brucia, Negramaro.


lunedì 9 dicembre 2013

La filastrocca dell'Artista.


L'Artista vuole uscir fuori a giocare, 
in silenzio sta lì ad aspettare.
Dormi bambina, dormi..
Questi giochi son per menti folli.

martedì 8 ottobre 2013

Vento.

Sei Vento, forse uno dei peggiori.
Impetuoso, intenso, tremendamente avvolgente.
Sei vento insaziabile e capriccioso, porti tutto via con te senza lasciar nulla alle spalle.
Affamato di sensazioni, avido di emozioni , ti lasci trascinare in un’insolita danza, a tratti lenta, che tradisce il tuo destino.
Vento che scuote, annienta, porta via e restituisce.
Così, porterai tutto con te lasciandomi sospesa su una leggera scia di meraviglia che si libra nei nostri occhi.

giovedì 29 agosto 2013

Whispers..



This one comes and this one goes
So here we are across the road
In whispers, in whispers
You say: let it go, let it go home..

sabato 6 luglio 2013

Friendship.

Nessuno capisce che ho solo bisogno di questo adesso.

Eyes.

Guarda i miei occhi e fissali per qualche minuto. Sono certa che tu non abbia la minima idea di come mi sento adesso.

venerdì 14 giugno 2013

Un bacio a te

Un bacio a questo passato 
che alla fine è passato, 
se chiudo gli occhi rivedo 
tutto quello che è stato.. 

..Un bacio in segno di pace 
al futuro che arriva 
da lontano veloce 
sperando che ci sorrida.


domenica 28 aprile 2013

Una palude.


Sarà sempre meglio 
Te l’hanno promesso 
Basta il rumore di un nuovo motore 
E diventi facile da addormentare 
Io non ci riesco 
ma ti seguirò lo stesso 
Tutte le cose che voglio cambiare 
se non mi muovo lo fanno da sole 


Volavo sopra le nostre case 
non c’era nulla di eccezionale 
Non è un segreto che la terra sia 
una palude senza di te 
Volavo sopra le nostre vite 
Non c’era nulla di eccezionale 
Non è un segreto che io sia cattivo 
come un bambino senza di te. 

sabato 20 aprile 2013

Ministri 19/04/2013

Meraviglia. 
Credo di doverlo a te, in fondo sei stato tu a farmeli ascoltare per la prima volta..
Sì, ti ho pensato. 

giovedì 11 aprile 2013

.

Sabato sarà il mio compleanno.. Ma sapete che c'è? Non mi va proprio di festeggiare. Non sono dell'umore adatto, ho perso tutto ciò a cui tenevo quindi mi importa davvero poco del resto. 
Bon, un altro anno andato a puttane. 

Adieu

domenica 31 marzo 2013

Accettiamo l'amore che pensiamo di meritare.

- Stephen Chbosky.

giovedì 28 marzo 2013

Limbo costante.

Una volta mi dicesti..
"Dimmi una cosa soltanto...la tristezza, la rabbia, la delusione.. per te cosa sono? Non sono solo sentimenti.. per te sono quasi come la voglia di vivere.. ma dimmi, è giusto che una ragazza come te, nel cuore abbia così tanto tormento se i suoi occhi gridano "sono così bella, ho voglia di vivere"?.. hai un contrasto potentissimo dentro.. una parte la desolazione del sentimentalismo, dall'altra il tuo pensiero reagisce e ti dice che la vita non è male.. sei in un limbo costante tra odio per ciò che ti accade intorno e ammirazione per il cambiare degli eventi.. ma tu, con quegli occhi così belli.. ti sei mai chiesta se il tuo animo è più bello del cielo?"

Tutto ciò mi uccide.

sabato 23 marzo 2013

Preghiera muta..

Quello sguardo. Quello sguardo mi rapì, come se non avessi mai visto degli occhi prima d'ora. Cosa celavano se non un disperato bisogno di essere osservati e compresi? Non riuscii più a nascondere la mia ammirazione verso quel dannato urlo muto. L'angolo di quelle labbra si allungò fino a formare un lieve ghigno, credo.. Senza macchiare quella meravigliosa delicatezza.
Il suo viso mi parla, non ha bisogno di aprir bocca se non per nascondere la sofferenza, che solo a chi occhi non ha, può sfuggire. 
Le cicatrici che porti sono inchiostro che ricama il tuo sguardo.

Sparire.

“Non so. Le cose più strane…Ma non è paura, proprio paura… è un po’ diverso… la paura viene da fuori, questo io l’ho capito, tu sei lì e ti arriva addosso la paura, ci sei tu e c’è lei… è così… c’è lei e ci sono anch'io, e invece quel che succede a me è che d’improvviso io non ci sono più, c’è solo lei, che però non è paura… io non so cosa sia, voi lo sapete?” 
“Si signore.” 
“E' un po' come sentirsi morire. O sparire. Ecco: sparire. Sembra che gli occhi ti scivolino via dalla faccia, e le mani diventano come le mani di un altro, e allora tu pensi cosa mi sta succedendo? E intanto il cuore ti batte dentro da morire, non ti lascia in pace… e da tutte le parti è come se dei pezzi di te se ne andassero, non li senti più… insomma te ne stai per andare, e allora io mi dico devi pensare a qualche cosa, devi tenerti aggrappata a un pensiero, se riesco a farmi piccola in quel pensiero poi tutto passerà, bisogna solo resistere, ma il fatto è che… questo è davvero l'orrore… il fatto è che non ci sono più pensieri, da nessuna parte dentro di te, non c’è più un pensiero ma solo sensazioni, capite? Sensazioni… e quella più grande è una febbre infernale, è un tanfo insopportabile, un sapore di morte qui nella gola, una febbre, una morsa, un demonio che ti morde e ti fa a pezzi, una…” 
“Scusate, signore.” 
“Si, ci sono volte in cui è molto più… semplice, voglio dire, mi sento sparire, sì ma dolcemente, piano piano… è l’emozione, Padre Pluche dice che è l'emozione, dice che non ho nulla che mi difende dall'emozione e così è come se le cose entrassero direttamente nei miei occhi e nelle mie…” 
“Nei miei occhi, si”. 
“No, io non me lo ricordo. Io so che sto male, ma… Alle volte ci sono cose che non mi spaventano, voglio dire, non è sempre così, l’altra notte c’era un temporale terribile, lampi, vento… ma io ero tranquilla, davvero, non avevo né paura né niente… Poi però basta un colore, magari, o la forma di un oggetto, o… o la faccia di un uomo che passa, ecco, le facce… le facce possono essere tremende, non è vero? Ci sono delle facce ogni tanto così vere, a me sembra che mi saltino addosso, sono facce che urlano, capite cosa voglio dire? ti urlano addosso, è orribile, non c’è modo di difendersi, non c’è modo…” 



- Alessandro Baricco, Oceano mare.

giovedì 14 marzo 2013

Resa.

Ok mi arrendo, bandiera bianca!
Evidentemente non son in grado di costruire qualcosa di buono, tutto ciò che tocco si spezza. Sembrerebbe anche che i problemi vengan tutti insieme e mai da soli.

- T., la mia migliore amica si è trasferita a Siena e mi mancano tremendamente i suoi abbracci.. 

- K., ormai ho preso una decisione e la manterrò, anche se ti vorrò bene per sempre.. Non ti dimenticherò mai.

- S., sì ho esagerato e mi dispiace davvero, ma ne sono più stupita di te credimi. Non voglio perderti, non te. Quindi cercherò di razionalizzare un po' meglio la questione sperando che tutto torni alla normalità. Per favore, cerca di capirmi..

- M., ho perso anche te mi sa.. Mi dispiace da morire che la situazione si sia complicata e spero per te che si sistemi presto. So che per me ci sarai sempre ma questo distacco mi allontanerà un po'.. Non è colpa tua. Mi sento molto legata a te, quindi non scapperò da nessuna parte.    

Detto questo, i miei genitori mi credono una squilibrata e vogliono portarmi da uno psicologo. Porca puttana so già cosa mi dirà e non voglio sentirmelo dire ancora.


domenica 10 marzo 2013

Giocattolino..

Sono il tuo giocattolino dell'infanzia. 
Quello che mollavi dall'euforia quando ne arrivava uno nuovo, 
lo stesso che cercavi quando ti rendevi conto che la novità non ti soddisfaceva.. Perché in fondo sapevi che sarebbe rimasto lì per sempre 
aspettando il suo compagno di vita.

domenica 3 marzo 2013

Make up your mind

E tu chi saresti? Sconvolgente capacità che per qualche attimo mi estranea dalla deprimente realtà.
Ho paura a pronunciare "mi manchi". Lascio che resti nella mia mente senza alcun suono..
Son certa che si tratterebbe di una terrificante rivelazione.

venerdì 1 marzo 2013

"In ogni artista si annida un bambino sperduto e indifeso."

- Follia, Patrick McGrath

giovedì 28 febbraio 2013

Non con te.

Mi odio per il semplice fatto che, nonostante tu mi eviti, mi parli quando vuoi, non mi cerchi, appena ti fai sentire corro subito da te. 
Mi odio perché vorrei essere più forte, ma non ne sono capace. 
Non con te. 
- F. Roversi

lunedì 25 febbraio 2013

sabato 23 febbraio 2013


Ecco, vedi, io mi sono innamorato due volte nella vita, ma sul serio, e tutt'e due le volte ero sicuro che sarebbe stato per sempre e fino alla morte, e tutt'e due le volte è finita e non sono morto.
- Hermann Hesse

domenica 17 febbraio 2013

martedì 5 febbraio 2013

Works



Lullaby..



"Cosa so della tua pelle e delle tue membra.
Mi scuote soltanto che sono tue,
così che per me non c'è sonno né riposo,
finché non saranno mie."

                         
                                                                  - Karin M. Boye.