domenica 27 febbraio 2011

Soffio..

Un soffio di vento le sfiorò il viso rigato dalle lacrime.. 
Quelle parole la commuovevano ancora..lo facevano sempre, anche se le aveva lette fino alla nausea. 
Aveva scoperto il modo per tornare indietro. 
Un lieve sorriso sembrò apparire sull'angolo delle sue dolci labbra.. 
Sì, lo aveva trovato. 
Gli occhi le si illuminarono..riprese a leggerle..a cercare avidamente tutto quell'amore. 
Sorrise teneramente..ma non smise di piangere. 
Dio quanto pianse quella sera.. 
Ma forse quelle, erano lacrime di gioia. 
Alcune frasi le facevano venire il magone..Continuava a pensare a quanto fosse bello. 
Perfetto.. 
Le piaceva definirlo "il suo piccolo segreto".. 
Delicato come quella brezza che adesso le accarezzava il viso, asciugandole le lacrime. 
Chiuse gli occhi e la lasciò fare.. 
Immaginò fosse il suo respiro. 
Un sussurro.. 
Un sussurro schiuse quelle labbra.." Ti sento.." 
Si abbandonò, così, a quella presenza invisibile..a quel gelido respiro che le attraversava il cuore.. 
Si sentì protetta..protetta dal suo amore.. 
"Io ti sento.."

sabato 19 febbraio 2011

Dolci attimi..


L'ansia dell'attesa..
Il battito che accelerava, guardando l'ora ormai vicina..
Quel silenzio che non faceva che aumentare la frenesia del momento.
Quel suono..Sì, eccoti!
Eri tu...Finalmente.
La notte era nostra adesso..come ogni notte.
Il nostro rifugio
segreto..tutti dormivano..nessun orecchio indiscreto a curiosare..
Solo io e te immersi nel nostro mondo.

"Ti desidero da impazzire.. dio.. "
"Io brucio dal desiderio di averti.."
"Voglio bruciare di te.. bruciami.."
...
....

"Ti amo..davvero.."
"Anche io..(L) sei splendida.."
"Tu mi hai reso ciò che sono.."
"Nah <3 ..sei nata splendida"
"Mi basta esserlo per te..non pretendo altro.."
"..(L)"

Rivoglio quei sussurri..
Il dolce profumo della tua pelle..Riuscivo quasi a sentirlo davvero sai?
Il tuo respiro..debole soffio su di me..
Il tocco delicato delle tue mani..
Le tue labbra che mi sfioravano..che mi assaporavano..
La tua
essenza
..
Rivoglio quei brividi..
Quei brividi che attraversavano il mio intero corpo donandomi una sublime sensazione..

Voglio infrangere quello specchio che mi illude di poterti toccare.
Che il mio pensiero possa giungere a te adesso..
Io ti adoro.

venerdì 18 febbraio 2011

Scale!


Freud vedeva, nel salire e scendere la scala, una rappresentazione del coito e della sessualità del sognatore alla ricerca di un appagamento. Interessante rilevare che scala in greco diventa: climax (orgasmo, apice del piacere).

Io sogno sempre scale. 
Secondo Sigmund Freud, io sarei quindi una maniaca. 
Beeeeeeeene!

mercoledì 16 febbraio 2011

Felice..


A volte mi rendo conto di trascurare alcune piccole gioie, perchè sopraffatte dal dolore. 
Beh oggi non le trascurerò. 
Dopo una notte di sofferenze, stamattina ho ricevuto il buongiorno dal mio picci..quanto è dolce.. Mi sta aiutando davvero tanto e io lo adoro da morire. Mi fa sorridere! E credetemi che ultimamente è diventata un'impresa riuscirci. 
Oggi pomeriggio, invece, mi sono felicemente accorta della presenza di un legame, alquanto curioso, con J. Chi è J
Mi piace definirla come "riflesso della mia personalità". Sì, proprio così. 
Lei è capace di alleviare le mie preoccupazioni, e le sono così grata per questo. Mi conforta in modo incredibile con le sue parole. 
Un ringraziamento speciale va anche alla mia cara Black. Ti sei subito affezionata a me e questo mi rende davvero felice. C'è sintonia..tu mi capisci a pieno, sei capace di leggere fra le righe..e raramente qualcuno ci riesce. Su di me potrai sempre contare.

GRAZIE..

Ma c'è anche un'altra cosa importante.. 
La rondine è libera. 
Libera da tutto e da tutti..Finalmente è riuscita a spiccare il volo. 
Ha forse trovato quella pace interiore che tanto desiderava. 
Spero che adesso, ovunque si trovi, il mio affetto possa continuare a seguirla e sostenerla..per sempre. 
Sono così fiera della mia rondine.

Malattia cronica.

San Valentino? 
Nulla, passo. 

San Faustino? 
Novità, ho la febbre. 

Oggi? 
Altra novità, è ancora più lontano di prima. Ho paura. 

Sto male.

domenica 13 febbraio 2011

Parole?


Sei convinto di non riuscire a dire quello che pensi, ma sappi che non è così.
Non servono le parole per capire certe cose. 
Il Silenzio parla da sè.

mercoledì 9 febbraio 2011

Caso?


"Mi scuote nel profondo, mi emoziona, a volte vorrei mandarla a quel paese, ma altrettanto volentieri me la vado a riprendere. Ho bisogno che sia nei paraggi. Sa ascoltarmi. É intelligente. E spiritosa, E, ciò che più conta: c'è sempre per me."

<<Le ho mai raccontato del vento del Nord>>

Certe frasi mi spaventano a morte.

lunedì 7 febbraio 2011

Supplica

Come bloccare un corpo che trema? 
Come diavolo devo fare.. 
Aiutatemi..

Liar.


Devo complimentarmi con certe persone per il loro perfetto tempismo.
Ma andate all'Inferno e lasciatemi respirare.
Rivoglio indietro la mia vita.

venerdì 4 febbraio 2011

Prayer


Incredibile come tutto possa mutare nel giro di qualche istante..
Bastano poche parole ad innescare un meccanismo,
a me
fatale.
Non ti permetterò mai di farlo.
Mai!
Perchè questa..
sarebbe davvero una
FINE,
La
Mia.

Innaturale perfezione..


Distrattamente scorgo un'immagine, che si distingue dal resto.
Quei lineamenti..Dio mio..
Quei lineamenti son dolci quanto quella melodia, le cui note mi trascinano verso orizzonti lontani..
Pensate certamente che io stia esagerando..che io sia solo una povera illusa che vive di sogni.
Ma non è così.
A parlare, in queste righe, non è altro che il mio animo..puro e spontaneo.
Niente artefici, niente esagerazioni, niente di tutto questo.
Non farò attenzione alla disposizione dei pensieri, siano essi confusi o pregnanti..
Mi limiterò unicamente a lasciarli scorrere.
Solo sincerità velata da un' opaca timidezza.
Sì..poichè io son molto timida. Non dico mai tutto ciò che realmente penso e mi dispiace..
Ma non riesco a distogliere lo sguardo da quell'enigmatica perfezione, fatta di bellezza, ma non semplicemente fisica..
No no..molto di più..Lo si vede dai suoi occhi.
Ho provato svariate volte a fargli capire quanto lui sia “bello”, ma non vuole darmi ascolto.
Continua a considerarsi solo, ma diamine non lo è!
Io vorrei..
Vorrei tanto stargli accanto e renderlo fiero di se stesso, perchè deve esserlo.
Credo che a volte sottovaluti la sua vita.
Il ragazzino che era, oramai non c'è più..quel ragazzino ha lasciato il posto ad un uomo, capace di affrontare la vita a testa alta. Ma in cuor suo ancora non sa d'esserlo e guardando avanti, prova timore.
Torno nuovamente a fissare quell'immagine..quello sguardo..ma cosa vorrà esprimere?
Dolore? Tristezza? Solitudine? Felicità?
Provo a leggere nella sua espressione..ma ne rimango rapita ed incapace di pensare.
Quegli occhi mi scuotono dentro, in un modo forse innaturale.
Il battito del cuore aumenta, insieme alla voglia di poter toccare, quasi con devozione, quella perfezione.
Anche solo una volta..
Una soltanto.
Ma quel giorno verrà.
Hai promesso.