giovedì 23 febbraio 2012

Gelo nelle vene.

Stare due giorni interi in una stanza d'ospedale, con gelide pareti e un opprimente silenzio.
Entra un medico seguito da un infermiere. Lo guardo mentre infila l'ago nella mia pelle, sembra distratto.
Chiudo gli occhi.. Vorrei chiedergli "Crede davvero che basti una flebo a guarirmi? Se solo potesse vedere dentro.. Forse capirebbe quanto sia inutile tutto ciò."
Finisce il suo lavoretto e va via in silenzio. Neanche uno sguardo, un sorriso. Nulla.
Mi agito, sento un peso sul petto che non mi lascia respirare, ma son da sola.
Mi volto con l'oceano negli occhi e chiamo l'infermiere..
Respiro troppo veloce, soffoco.
Sento le forze venir meno..
Io..io..


...


Sta calma, mi dico..era solo un incubo.
Apro gli occhi.. Son ancora sdraiata su un lettino circondato da gelide pareti e avvolto in un opprimente silenzio.

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